Le caratteristiche strutturali del Cero
Il Cero venne realizzato dall'artigiano Giuseppe Filippetti "Chicchero", stesso realizzatore del Cero di S.Giorgio, infatti ha una forma pressochè analoga a quella di S.Giorgio cioè buzzi e cuspidi hanno sezione ottagonale, le basi delle cuspidi sono ad ogni livello leggermente più strette dei buzzi corrispondenti. La base della cuspide più alta è ornata, contrariamente delle altre, da una controcornice.
Il panottolo superiore è squadrato e pertanto assomiglia molto al culacciolo, in corrispondenza dello spigolo anteriore destro presenta un misterioso anello.
Le manicchie, a sezione trilobate ad "asso di picche" in senso trasversale.
I pioccoli, squadrati non appoggiano sul tabellone, ma sono situati in posizione più elevata.
Le decorazioni realizzate dal pittore Ugo Ungherini nel 1893(F. Cece, E.A. Sannipoli, "Gubbio Arte", 1993, 3-4, pp.5-9) con la tecnica dello "spolvero" con pergamena traforata si ripetono identiche ai vari livelli.
A inizio 2011 i Ceri sono stati restaurati e il colore attuali di S.Antonio è "terra di Siena bruciata" con decorazioni di colore indaco e lumeggiature bianacastre (decorazioni vegetali).
Anno di fabbricazione: 1893
Peso totale: 282,44 kg
Altezza totale: 5,02 m
