I Frati Francescani se ne vanno dalla Basilica di S.Ubaldo
Ora è ufficiale il 6 gennaio 2013 i Frati lascieranno la Basilica di S.Ubaldo
La notizia è stata comunicata ufficialmente dal ministro provinciale dell`Ordine dei frati minori, padre Bruno Ottavi, con una missiva che è stata ricevuta dal Vescovo di Gubbio, Mons. Mario Ceccobelli.
A giugno la notizia era stata data verbalmente all`ordinario della diocesi eugubina: ora arrivano le motivazioni della decisione, considerata dai francescani “grave, sofferta e faticosa”.
Il provinciale, padre Ottavi, nella nota afferma anche che la decisione, suggerita dal Definitorio dell`ordine (l`organo di supporto ai ministri provinciali e generali dei Minori), è causata dal calo numerico dei frati e dall`impossibilità di poter ricoprire i tanti servizi e apostolati che vengono loro richiesti in Umbria. In particolare, i francescani umbri Ofm (cioè dell`Ordine dei frati minori) – secondo le parole di padre Ottavi – hanno il dovere di sostenere la presenza ad Assisi, nei numerosi santuari che conservano memoria di san Francesco.
“Le assicuro che questa decisione è stata faticosa – scrive il ministro provinciale Ofm a mons. Ceccobelli – anche perché è da lungo tempo che i frati minori dell`Umbria si sono resi disponibili per servire il Santuario di Sant`Ubaldo e in Provincia vi è molto affetto per questo luogo, nonostante non sia un santuario francescano, ma più legato alla diocesi e alla popolazione di Gubbio. Molti sono stati – continua Ottavi – i nostri frati minori che si sono spesi per rendere più bella ed accogliente questa Basilica di S.Ubaldo, e se vi sono state a volte delle incomprensioni o problemi ne chiedo perdono, anche a nome dei miei confratelli”.
Ora la Diocesi è alla ricerca della soluzione ottimale per favorire una nuova presenza pastorale presso il santuario ubaldiano. Sarà tutto il clero eugubino, insieme a Mons. Mario Ceccobelli, a cercare di risolvere la delicata materia.
A giugno la notizia era stata data verbalmente all`ordinario della diocesi eugubina: ora arrivano le motivazioni della decisione, considerata dai francescani “grave, sofferta e faticosa”.
Il provinciale, padre Ottavi, nella nota afferma anche che la decisione, suggerita dal Definitorio dell`ordine (l`organo di supporto ai ministri provinciali e generali dei Minori), è causata dal calo numerico dei frati e dall`impossibilità di poter ricoprire i tanti servizi e apostolati che vengono loro richiesti in Umbria. In particolare, i francescani umbri Ofm (cioè dell`Ordine dei frati minori) – secondo le parole di padre Ottavi – hanno il dovere di sostenere la presenza ad Assisi, nei numerosi santuari che conservano memoria di san Francesco.
“Le assicuro che questa decisione è stata faticosa – scrive il ministro provinciale Ofm a mons. Ceccobelli – anche perché è da lungo tempo che i frati minori dell`Umbria si sono resi disponibili per servire il Santuario di Sant`Ubaldo e in Provincia vi è molto affetto per questo luogo, nonostante non sia un santuario francescano, ma più legato alla diocesi e alla popolazione di Gubbio. Molti sono stati – continua Ottavi – i nostri frati minori che si sono spesi per rendere più bella ed accogliente questa Basilica di S.Ubaldo, e se vi sono state a volte delle incomprensioni o problemi ne chiedo perdono, anche a nome dei miei confratelli”.
Ora la Diocesi è alla ricerca della soluzione ottimale per favorire una nuova presenza pastorale presso il santuario ubaldiano. Sarà tutto il clero eugubino, insieme a Mons. Mario Ceccobelli, a cercare di risolvere la delicata materia.