Buona Festa dei Ceri

“Buona Festa dei Ceri”, si diceva una volta tra ceraioli. Voglio richiamare questa frase, rivolgendola a tutti i santantoniari e al nostro Capodieci Fabio. Un augurio speciale in un momento speciale, quello della attesa del 15 maggio. L’attesa e’ infatti la fase più bella della Festa, che porta con se’ il carico di aspettative, speranze, emozioni. E con esse anche l’ansia che di solito ti prende i giorni prima. Ma l’augurio più’ profondo e’ di vivere insieme il 15 maggio per quello che e’ in ognuno di noi. Più di tutto mi piace sottolineare, che non importa chi siamo, come ci chiamiamo, che lavoro si fa. Non importa neppure chi siamo stati fino a quel momento,sul piano ceraiolo, cosa abbiamo fatto, come è andata negli anni precedenti. Perche’ il 15 maggio tutto si azzera. E tutto ricomincia. Mirabilmente.Con quel tesoro di emozioni che rappresenta il vero patrimonio della Festa dei Ceri: capace di azzerare, almeno per un giorno, anche le difficolta’ quotidiane, i problemi, l’incertezza che purtroppo condiziona la nostra quotidianita’. Per un giorno, a Gubbio, e’ la ricchezza di sentimenti e di partecipazione che tornera’ ad essere protagonista. E allora non ci resta che vivere la Festa tutti insieme, uniti dal nostro amato cero di Sant’Antonio, per onorare al meglio il nostro Patrono S.Ubaldo.    

                                                                                                                Il Presidente  Alfredo Minelli