Buona Festa dei Ceri a tutti i Santantoniari

Un augurio a tutti i Santantoniari

 Le gambe non si sentono più, il cuore sembra morto nel petto, solo il ronzìo aumenta sempre, lento, implacabile, togliendo a mano a mano la percezione delle cose. Intorno le case arrotondano i loro profili, gli angoli si smussano, i tratti perdono la determinatezza assumendo una forma indefinibile: tutto in quel mare di luce tenue e bianca si annega in un gran scolorimento”.E’ il 1929 quando Arduino Colasanti, in “Italia Artistica – Gubbio”, descrive in modo mirabile l’attimo della “spallata”. Meglio di un ceraiolo consumato, riesce a dipingere, con tratti brevi ma intensi, gli istanti della corsa. Dell’omaggio che è proprio di ogni eugubino. La Festa dei Ceri.Ogni anno si ripete, immutabile ma sempre diversa. E ripercorre quei valori profondi – di fratellanza, devozione,coraggio,partecipazione, solidarietà  che ne hanno sempre contraddistinto l’unicità.Auguri a tutti i santantoniari, grazie alla vostra passione, forza e umiltà, riusciate a vivere uno straordinario 15 maggio un abbraccio forte e sentito al nostro primo capodieci Giovanni, che ha dovuto affrontare una dura prova di vita insieme a propri familiari, che la Festa dei Ceri , rimanga un pezzo da incorniciare nei sentimenti di ceraiolo e di uomo. Vi abbraccio idealmente tutti.

                                                                                                                   Il Presidente